LE CITTA' DI NORCIA & CASCIA

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NORCIA

Antica città dei Sabini, Nursia fu conquistata dai Romani e divenne un importante municipio. Libero comune nell'XI secolo, nel Quattrocento passò definitivamente alla Chiesa, che le concesse una notevole autonomia. Attorno al 480 vi nacque San Benedetto. Più volte distrutta nell'arco dei secoli da vari terremoti, conserva un notevole patrimonio d'arte e di memorie storiche legate alla vita del fondatore dell'ordine benedettino. ARTE, CULTURA, Articolata in rioni (guaite) e con un tessuto urbanistico di impronta sette-ottocentesca, Norcia vanta un ampio patrimonio storico-artistico che la inserisce tra le più importanti città d'arte dell'Umbria. Sulla piazza principale si affacciano i più importanti e antichi edifici storici della città: intorno alla statua dedicata a San Benedetto, fanno da cornice la Castellina, monumentale rocca costruita nel 1554 su disegno del Vignola, oggi sede del Museo Civico e Diocesano, il palazzo Comunale, con doppio loggiato, la Basilica di San Benedetto, eretta su vestigia romane del I secolo, con facciata gotica del XIV secolo, nella cui cripta sono conservati i resti di un antico edificio romano identificato dalla tradizione con la casa paterna dei Santi gemelli Benedetto e Scolastica, il portico delle Misure, costruito intorno alla metà del Cinquecento come mercato al coperto dei cereali. Leggermente defilata rispetto alla piazza la Concattedrale di Santa Maria Argentea, del XVI secolo, con un altare di Duquesnoy (1640). Da vedere il complesso di San Francesco, del secolo XIV, oggi sede dell'Auditorium, della Biblioteca comunale e dell'Archivio storico, il palazzo dei Cavalieri di Malta, attuale sede del Museo dell'Arte Contadina, e la chiesa di Sant'Agostino, edificata nel XIV secolo. Molto interessanti il Tempietto, l'edificio storico più originale e meglio conservato di Norcia, opera del 1354 del nursino Vanni della Tuccia, la chiesa di San Giovanni, una delle più antiche di Norcia, che conserva un bel soffitto ligneo e l'altare rinascimentale del 1649, l'oratorio di Sant'Agostinuccio, con un elegante soffitto ligneo e un prezioso altare barocco, la chiesa della Madonna Addolorata, che custodisce la miracolosa immagine della Madonna raffigurata su una tela dipinta nel XVIII secolo, la chiesa del Crocifisso, proprio a ridosso delle mura urbiche, nella parte alta della città, e la chiesa di San Lorenzo, la più antica di Norcia. Norcia è nel cuore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini: la città è circondata da montagne che arrivano ad oltre 2000 metri di altezza, autentico paradiso per escursionisti e sciatori. Tra le montagne, in grandi anfiteatri pianeggianti, si producono pregiati raccolti (famose le lenticchie del piano di Castelluccio) e si allevano grandi quantità e varietà di animali (i maiali per la produzione dei pregiati salumi della norcineria). A poca distanza dalla città, negli ampi piani di Castelluccio, ha sede la scuola europea di volo libero, mentre nei numerosi sentieri all'intero del Parco Nazionale si svolgono escursioni a piedi, a cavallo e anche trekking con i muli; i corsi d'acqua del Sordo e del Corno offrono la possibilità di praticare rafting e canyoning, mentre le suggestive pareti rocciose, le grotte carsiche e le gole che caratterizzano l'intero territorio della Valnerina sono il luogo ideale per free-climbing e speleologia. Nei dintorni meritano una visita Forca Canapine (20 km da Norcia, a 1541 metri), centro turistico attrezzato per sport invernali ed escursioni, i Piani di Castelluccio (Pian Perduto, Piano Piccolo e Piano Grande, vasto bacino carsico, caratterizzato in primavera da una splendida fioritura alpina), Monte Porche (2235 metri), con suggestivo panorama sui Monti Sibillini e sulle Montagne dell'Abruzzo, il monte Vettore (2476 metri), con il lago di Pilato e la grotta della Sibilla, e la necropoli della pianura di Santa Scolastica, con reperti dall'Età del Ferro fino all'epoca romana. Norcia è stata interessata dal terremoto che colpì il Centro Italia nel 2016 e che ha danneggiato alcuni tra i tesori più importanti del suo patrimonio artistico culturale. Tra questi, la chiesa di San Benedetto, che in seguito alle forti scosse susseguitesi, è crollata completamente, conservando intatta solo la facciata esterna. Oggi, grazie a vari interventi a sostegno della città e delle frazioni circostanti, Norcia sta muovendo i primi passi verso la ricostruzione, che vedrà la nascita di un nuovo arredo urbano in linea con il volto storico-culturale della città di San Benedetto.

Links utili:

Comune di Norcia            Norcia Info            Tartufo di Norcia            La lenticchia di Norcia            Castelluccio di Norcia          Turismo a Norcia         


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CASCIA

Foligno è uno dei rari centri storici dell'Umbria edificato in pianura: sorge infatti lungo le rive del Topino, là dove il fiume umbro lascia l'Appennino e sbocca nella valle del sistema fluviale Clitunno. La zona vide prosciugare grandi aree paludose con interventi successivi, prima in epoca romana, poi nel XV e XVI secolo, fino a quelli definitivi nell'800. Le testimonianze archeologiche attestano una frequentazione dell'area fin dall'età preromana e il borgo di Cascia, l'ager Cassianus dei diplomi medievali, è forse l'erede di un piccolo insediamento rurale frequentato già all'epoca. Assediata e conquistata dal bizantino Narsete nel 553, venne compresa nel Ducato Longobardo di Spoleto, e nel X secolo divenne una repubblica indipendente con propria moneta. Di tendenze ghibelline, fu costretta a lunghe guerre con Spoleto e con la Chiesa. Dopo il dominio della signoria dei Trinci di Foligno, nel 1228 fu occupata da Federico II di Svevia. Devastata da un terremoto nel 1300, fu ricostruita e fortificata. Nel 1516 fu nuovamente assediata e conquistata e la sua rocca distrutta. Nel XVI secolo si arrese allo Stato Pontificio sotto il cui dominio rimase fino al 1860. Centro religioso, carico di misticismo e spiritualità legati alla devozione di Santa Rita, la città offre gioielli di grande interesse artistico come la monumentale chiesa di San Francesco, esempio di architettura gotica con un bel rosone e portone ogivale, la chiesa di Sant' Antonio Abate dell'antico complesso benedettino, riedificata sul finire del XV secolo, ristrutturata e notevolmente modificata nel 1707. La chiesa, parte del circuito museale cittadino insieme a palazzo Santi, conserva due pregevoli cicli di affreschi: gli Episodi della vita di Sant'Antonio Abate nel presbiterio, opera del Maestro della Dormitio di Terni (inizi del XV secolo), e le Storie della Passione di Cristo, nel coro delle monache, tra le più impegnative testimonianze di Nicola da Siena (1461). Da vedere anche la collegiata di Santa Maria, antica pieve con scarse tracce delle primitive strutture romaniche, conserva un ricco patrimonio di dipinti, testimonianza della fiorente attività di frescanti locali quattro-cinquecenteschi, e di arredi sacri, e la gotica chiesa di Sant'Agostino, sulla sommità del colle nei pressi della Rocca, al cui interno si trovano stupendi esempi di affreschi di scuola umbra e perugina. Di notevole interesse storico e religioso sono la basilica e il monastero di Santa Rita: il santuario, costruito nel 1947, è un intreccio di stili di imitazione del gotico e del bizantino e conserva la cella della Santa e il suo roseto. Da visitare anche il Museo comunale di palazzo Santi, con importanti reperti archeologici e una collezione di sculture lignee tra le più importanti d'Italia, e palazzo Carli, forse l'esempio più rappresentativo dell'architettura civile della città, dove vengono conservati gli archivi e la biblioteca. Nei dintorni meritano una visita il centro di Roccaporena, paese natale di Santa Rita, ricco di ricordi legati alla sua vita (la casa dove visse, l'orto del miracolo, lo scoglio e il roseto), e il tempio romano in località Villa San Silvestro (altopiano di Chiavano): esteso nell'area della chiesa di San Silvestro, l'edificio templare, tuttora in corso di scavo, è certo da collegare alla colonizzazione della Sabina attuata nel 290 a.C.



Links utili:

Comune di Cascia            Cascia Info             Rocca Porena di Cascia           Santa Rita           .

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